Cammino smarrita nel bosco serale.
Ascolto il suo canto e non oso parlare.
Odore di bacche, piccanti ricordi:
ti vedo ferito mentre ti nascondi.
Distolgo lo sguardo, non oso mirare.
Senso di colpa o tacito accusare?
Intanto d'intorno roboanti silenzi,
sospirar non è facile se ti treman i denti.
Le nuvole arse di fuoco profano,
lasciano il posto ad un cinereo diafano.
La pioggia leggera elegante discende
e il mio volto rigato or ora sorprende.
Le senti le gocce discender su noi?
O raccogli cocci come taglienti rasoi?
Piove sulle tue ciglia nere,
piove sulle labbra che un tempo eran accese.
Ascolta, ascolta.
La musica del cuor si ferma,
e non temer che io m'offenda.
Ora le spalle tristemente ci diamo,
ma ciò non vuol dir che non t'amo.
La favola bella che fin ieri m'illuse,
oggi non lasc'altro che tiepide scuse.
- Sara Gemo -
sabato 27 aprile 2013
venerdì 5 aprile 2013
GIRASOLE
"I fiori dello YorkShire sono come le donne dello Yorkshire.
Ogni stadio del loro sviluppo è più bello del precedente, ma l'ultima fase è sempre la più radiosa… e in un secondo appassiscono!
Ma l'ironia del caso vuole che il mio fiore preferito non sia neanche nativo delle isole Britanniche e tanto meno dello Yorkshire.
Non credo d'altronde che esista su questo pianeta nulla che celebri la vita oltre e più del girasole: per me il motivo è da ricercarsi nel suo nome, non perché somiglia al sole, ma perché lui segue il sole.
Durante il corso della giornata la corolla indica il percorso del sole nell'arco del cielo.
E’ un'antenna che capta la luce del sole. Ovunque sia la luce e per quanto sia tenue, sarà trovata dai girasoli.
E’ un tale mirabile fatto, che è una lezione di vita."
Ogni stadio del loro sviluppo è più bello del precedente, ma l'ultima fase è sempre la più radiosa… e in un secondo appassiscono!
Ma l'ironia del caso vuole che il mio fiore preferito non sia neanche nativo delle isole Britanniche e tanto meno dello Yorkshire.
Non credo d'altronde che esista su questo pianeta nulla che celebri la vita oltre e più del girasole: per me il motivo è da ricercarsi nel suo nome, non perché somiglia al sole, ma perché lui segue il sole.
Durante il corso della giornata la corolla indica il percorso del sole nell'arco del cielo.
E’ un'antenna che capta la luce del sole. Ovunque sia la luce e per quanto sia tenue, sarà trovata dai girasoli.
E’ un tale mirabile fatto, che è una lezione di vita."
Dal meraviglioso monologo del Girasole (del film "Calendar Girls" che ho visto recentemente e consiglio davvero perchè è molto simpatico e attuale).
- Pazzesco: l'estate scorsa mi sono presentata ad un campo scuola proprio portando il girasole come "oggetto rappresentativo di me stessa" e ne ho dato lo stesso significato.-
Il Girasole non è solare di suo ... ma segue il Sole.
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